[Corso di fotografia]: 15° Lezione – Sport
Benvenuti nella quindicesima lezione del nostro corso di fotografia.
Nella precedente lezione abbiamo parlato delle fotografie paesaggistiche, e dell’attrezzatura da usare.
In questa lezione affronteremo un argomento ben più difficile, la fotografia sportiva.
La fotografia sportiva è uno dei tipi di fotografia più difficile da realizzare, e comporta un enorme dispendio di energie e anche di pazienza.
Infatti, oltre a dover essere al posto giusto nel momento giusto, dovremo aver un buon tempismo nello scattare il “momento magico” che trasmetterà non solo l’azione che si sta svolgendo, ma anche il dinamismo necessario a rendere la foto piacevole all’occhio dell’utente finale.
Nelle precedenti lezioni, il mio consiglio fisso era quello di rispettare la regola dei terzi, ma come facciamo a immortalare la scena come noi la immaginiamo, se il nostro soggetto è in movimento?!
Andiamo per ordine, e vediamo prima l’attrezzatura necessaria, o quantomeno consigliata per uno scatto sportivo.
Attrezzatura
Come si dice sempre, “non è l’attrezzatura che fa il fotografo” ma in caso di foto sportive, l’attrezzatura consigliata facilita il compito del fotografo, specie se dovrete andare a colpo sicuro.
Immaginate di fotografare il traguardo del giro d’Italia, non avrete una seconda occasione di scatto sicuramente.
Ecco cosa dovremmo sempre avere con noi:
- Batterie e Memoria: Quando si scatta in uno studio o un paesaggio, abbiamo tutto il tempo che vogliamo per creare e divertirci.Nel caso delle fotografie sportive, non possiamo esitare, dovremo andare a colpo sicuro.Portiamo sempre con noi batterie di ricambio, o in caso di reflex dotiamoci di un battery-grip aggiuntivo che ci garantisca quantomeno di arrivare alle pause di gioco.
Siccome avremo molto da scattare in poco tempo, non possiamo permetterci di scegliere i nostri scatti, quindi la nostra memory card può riempirsi subito.
Cerchiamo di portare più di una memoria con noi, in modo da cambiarla in poco tempo. - Reflex di riserva: Tornando al parere che l’attrezzatura non fa il fotografo, usare più di una fotocamera ci può tornare molto utile per evitare il tempo morto durante il cambio di obiettivo, batteria, o memoria.
- Teleobiettivo: In quasi tutti gli sport non ci è permesso avvicinarci al soggetto, anche per non rovinare la spontaneità del movimento.
Per una ripresa sportiva consideriamo di usare obiettivi dagli 80 mm in su.In una partita di basket generalmente ci si piazza sotto il canestro con almeno un 80mm, ma se vogliamo immortalare un azione a centro campo, un 300mm sarà quasi necessario.Portate uno teleobiettivo zoom come un 70-300mm e magari un obiettivo a focale fissa sull’altra fotocamera che garantisce una maggiore luminosità in ambienti chiusi. - Diffusore per flash: Quando scattiamo, cerchiamo di evitare il flash per non infastidire gli atleti.
Se invece nello sport che stiamo immortalando il flash è consentito, cercate di usare un diffusore, in questo modo non accecherete la gente. - Scatto remoto: Un trigger wireless fa molto comodo in caso volessimo fare riprese da più angolazioni di uno stesso momento.
Questo dispositivo riesce ad azionare il pulsante di scatto anche a distanze ampie come i 50 metri.
Accorgimenti per lo scatto
Iniziamo in anzitutto con la sicurezza: Se non avete un teleobiettivo (ad esempio se avete il classico 18-55mm), e volete fare scatti sportivi, non esponetevi a pericoli inutili.
Tutti quei megapixel servono anche a tagliare l’immagine a proprio piacimento una volta arrivati a casa.
Detto questo, piazziamoci sul luogo di scatto prima dell’evento e iniziamo a fare un paio di scatti di prova per impostare il bilanciamento del bianco, provare l’esposizione, e trovare l’inquadratura migliore.
Conoscere il luogo dell’evento e le modalità dell’evento stesso, ci aiutano molto negli spostamenti e nella scelta della composizione.
Inoltre impostiamo sempre la fotocamera sul multi-scatto, ci faciliterà a cogliere il momento perfetto senza commettere errori di tempismo.
Veniamo ora all’illuminazione ed i tempi di scatto:
Per la fotografia sportiva, il tempo di scatto dovrà essere il più rapido possibile, il che penalizza molto: la profondità di campo (che impostando un diaframma molto aperto verrebbe diminuita di parecchio), e la qualità della foto (aumentando il valore ISO).
Il mio consiglio è quello di usare obiettivi molto luminosi con grandi aperture e di usare fotocamere con un’ alta resa agli ai valori ISO e di non aver paura ad usarli.
Questo diviene molto utile in caso di scatti notturni o con luce artificiali.
Inoltre ricordiamoci sempre:
- Usate la messa a fuoco manuale.Capita molto spesso che ci si pongono oggetti (seppur minuscoli) che disturbano l’autofocus, o che i soggetti siano talmente veloci che non ci danno tempo di effettuare una misurazione con l’autofocus.In questi casi è sempre meglio “focheggiare” a mano.
- Fare meno cambi di obiettivi possibile. La polvere è sempre in agguato tra un cambio e l’altro, quindi cerchiamo di portare con noi più fotocamere che obiettivi, o di effettuare il cambio in un luogo sicuro dai fattori atmosferici avversi.
- Con i tempi corti congeliamo il movimento, ma con tempi medi mostriamo dinamismo laddove lo scatto lo necessiti.
Effetti fotografici
Gli effetti fotografici più usati nel campo della fotografia sportiva (oltre al bianco e nero ovviamente), sono lo Zooming e il Panning.
Lo Zooming è una tecnica che consiste nel ruotare la ghiera dello zoom della nostra reflex mentre si scatta con tempi medi.
Il risultato che ne consegue sarà un immagine con un effetto movimento e il soggetto perfettamente a fuoco nelle aree centrali.
Questa tecnica è usata spesso anche quando si fotografa una strada, per dare l’impressione che ci stiamo muovendo percorrendola ad alta velocità.
Il Panning invece è una tecnica un po’ più complicata che richiede una buona manualità ed un ottima gestione dei tempi nonché dei movimenti.
Questa tecnica consiste in un movimento laterale rapido che insegue lo spostamento del soggetto sullo stesso asse di movimento (orizzontale solitamente).
La foto che ne conseguirà conterrà un soggetto ben a fuoco, ed uno sfondo molto mosso che ne incrementa il movimento visivo.
Per realizzare questa tecnica occorre molta esperienza sul campo sui tempi da impostare, e sul movimento fisico da effettuare.
Video
Vi lascio ora ai miei scatti della categoria Sport & Motori sulla mia galleria personale sempre in aggiornamento: http://photo.sv-design.org/photos.php?cat=5
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